LA DIVINA MISERICORDIA
"IO SONO LA LUCE DEL MONDO CHI SEGUE ME NON CAMMINERA' NELLE TENEBRE" (Gv - 8,12)
LA DIVINA MISERICORDIA
Che cosa vuol dire Divina Misericordia?
In passato, sia nel pensare della singola persona, che nella credenza del popolo, il termine Misericordia era ed è ancora oggi in parte, un significato del tutto errato.
Si pensa infatti che la Misericordia di Dio sia un gesto pietoso da parte del Signore nel concedere qualche beneficio o qualche grazia a qualcuno facendo capolino dal cielo. Una volta una persona mi disse: Dio ha misericordia perché Lui e lassù nel cielo ed io sono piccolo e fragile quaggiù, e nel vedere i miei bisogni a volte mi concede qualche grazia.
Ma veramente la Misericordia vuol dire questo?
Un Dio lontano " lassù nel cielo " che ogni tanto si ricorda dei suoi figli concedendo loro qualche grazia a secondo dei loro bisogni o delle loro sofferenze?
In realtà il Santo Vangelo ci testimonia, attraverso la vita, l'esempio e le Parole del Signore Gesù, che le cose non stanno affatto così.
Infatti: " Dio ha tanto amato il mondo da donare il suo unico figlio, perché chiunque crede in Lui non muoia ma abbia la vita eterna " ( Gv 3,16 ).
Dio, che è Padre e ci ama, nel Figlio Gesù dona tutto se stesso, altro che fare capolino dal cielo... la stessa parola Misericordia ha un significato del tutto particolare, sia dall'Ebraico che dal Greco, anche se con sfumature diverse, in sostanza essa significa: donare il proprio cuore ai miseri, cioè a coloro che sono in difficoltà, a chi è fragile, a chi è debole, a questi Dio dona il suo cuore, e lo dona attraverso la persona di Gesù, Signore della vita.
Lo stesso Signore Gesù dice nel Vangelo: " Io non sono venuto per i sani ma per i malati, e non sono venuto per i giusti ma per i peccatori " (Mc 2,17). Cosa vuol dire il Signore Gesù con queste parole?
Egli vuol farci capire che il terreno adatto di incontro con Lui e' l'umiltà di aver capito con profonda coscienza, nel proprio cuore, che ogni uomo e ogni donna è fragile, è debole, e che questo li porterà a sperimentare una precarietà di se stessi e della propria vita in maniera più o meno forte, in quanto siamo creature limitate e bisognose. QUESTA E' LA VERITA DI NOI STESSI.
Ecco, chi prende coscienza di questo, e si riconosce bisognoso ( malato, fragile, peccatore ) può sperimentare l'Amore di Cristo. Nel Vangelo di Giovanni ci viene detto che Lui è venuto affinché abbiamo la vita e l'abbiamo in abbondanza: " Io sono venuto perché abbiano la vita e l'abbiano in abbondanza, ( Gv 10,10 ).
Chi basta a se stesso, o usa gli stessi doni che Dio gli ha fatto per salvarsi con le proprie forze ( come il giusto che non ha bisogno di Gesù e del suo insegnamento ) vedi Vangelo di Luca: 18, 10-14 dove il Fariseo che prega lodandosi, non ha bisogno di niente e di nessuno... questi difficilmente farà esperienza dell'Amore che Gesù vuole donargli, difficilmente potrà accogliere quel Cuore Fonte di Misericordia che Gesù vuole donare gratuitamente a tutti coloro che sono miseri e bisognosi del suo Amore e quindi del suo Cuore, per vivere una vita piena di senso e di tensione verso l'alto, verso la vera dimensione per la quale siamo stati creati, cioè la Vita Eterna nell'abbraccio del Padre.
Chi pregando dice: " Signore abbi Misericordia di me, donami la tua Misericordia" è come se stesse dicendo: Signore dona a me il tuo Cuore, donami il tuo cuore perchè sono misero...
A testimonianza di quanto ci dice il Santo Vangelo, nel Febbraio del 1931 è avvenuto un fatto straordinario, una suora polacca, suor Faustina Kowalska ( canonizzata, nel 2000 da Giovanni Paolo II ) riceve per un progetto particolare di Dio, le apparizioni di Gesù Misericordioso, il quale ricorda la sua Infinità Misericordia specialmente verso coloro che vivono da molto tempo in una vita di peccato e di offesa a Dio.
Il 26 Marzo del 1937 Gesù dice a Suor Faustina:
“Perché ogni anima esalti la Mia bontà. Desidero fiducia dalle Mie creature. Esorta le anime ad una grande fiducia nella Mia insondabile Misericordia. L'anima debole, peccatrice, non abbia timore di accostarsi a Me, ed anche se avesse più peccati di quanti granelli di sabbia ci sono sulla terra, tutto sprofonderà nell'abisso della Mia Misericordia”.
E ANCORA:
«Desidero, ardentemente la salvezza delle anime. Aiutami, figlia Mia, a salvare le anime. Unisci le tue sofferenze alla Mia Passione ed offrile al Padre Celeste per i peccatori».
QUESTA E' LA MISERICORDIA:
GESU' CHE CI VIENE INCONTRO, CI CERCA E CI DONA IL SUO CUORE, AFFINCHE' ABBIAMO LA SALVEZZA NEL RICEVERE LA VERA VITA CHE SOLO LUI CI PUO' DONARE.
MA PERCHE' QUESTO SI POSSA REALIZZARE IN NOI, C'E' BISOGNO DI UNA NOSTRA RISPOSTA FIDUCIOSA NEL SUO AMORE, CREDERE COME LUI STESSO HA DETTO A SUOR FAUSTINA " DESIDERO FIDUCIA DALLE MIE CREATURE ".
VENITE A ME VOI TUTTI CHE SIETE AFFATICATI E OPPRESSI ED IO VI RISTORERO' DONANDOVI IL MIO CUORE....
In allegato la Coroncina della Divina Misericordia donata da Gesù a Santa Faustina.