"Chi beve dell'acqua che io gli darò, non avrà mai più sete, anzi, l'acqua che io gli darò diventerà in lui sorgente di acqua che zampilla per la vita eterna". (Gv 4,14)
"IO SONO LA LUCE DEL MONDO CHI SEGUE ME NON CAMMINERA' NELLE TENEBRE" (Gv - 8,12)
"Chi beve dell'acqua che io gli darò, non avrà mai più sete, anzi, l'acqua che io gli darò diventerà in lui sorgente di acqua che zampilla per la vita eterna". (Gv 4,14)
In verità, in verità vi dico, noi parliamo di quel che sappiamo e testimoniamo quel che abbiamo veduto; ma voi non accogliete la nostra testimonianza.
Se vi ho parlato di cose della terra e non credete, come crederete se vi parlerò di cose del cielo? Eppure nessuno è mai salito al cielo, fuorché il Figlio dell'uomo che è disceso dal cielo. E come Mosè innalzò il serpente nel deserto, così bisogna che sia innalzato il Figlio dell'uomo, perché chiunque crede in lui abbia la vita eterna. Dal Vangelo di Giovanni 3:11,16
Dio infatti ha tanto amato il mondo da dare il suo Figlio unigenito, perché chiunque crede in lui non muoia, ma abbia la Vita Eterna.
Che cos'è la Vita Eterna ?
Alla luce dell'insegnamento evangelico e' la realizzazione piena e profonda del nostro essere nell'aver raggiunto quel desiderio e quell'appagamento di Pace e di Amore che il nostro cuore desidera.
Ma chi può donarci questa realizzazione piena?
Possono donarcela la ricchezza? La carriera? Il ragazzo? La ragazza? Il matrimonio? Gli affetti? Il marito? I figli? La bella macchina? Il viaggio alle Maldive? La bella casa? La scienza? La medicina? La cultura? ...
Certamente tutte queste realtà sono importanti nella nostra vita, ma riempiono il nostro cuore assetato di infinito?
E che dire di coloro che sono delusi e amareggiati a causa di alcune di queste realtà? In quanto, attraverso di esse invece di avere felicità hanno avuto e vissuto tante sofferenze? Pensiamo per esempio alla caduta di tanti matrimoni, o di figli che lasciano la famiglia donando tanta amarezza ai propri genitori, o del ragazzo tanto amato che lascia la propria ragazza, ecc...
Quante volte abbiamo sperimentato che dopo aver raggiunto una determinata cosa che si voleva e desiderava, pensando: dopo sarò felice, ci siamo resi conto che in realtà dopo una momentanea felicità tutto ritornava come prima, con un desiderio maggiore di altro, di realizzazione.... quindi, bisogna riconoscere che le cose di questo mondo, anche le più importanti, non riempiono il nostro cuore di quel senso pieno e profondo che esso desidera, infatti tutte quelle realtà umane e terrene che sperimentiamo e di cui viviamo non potranno mai darci Vita Eterna.
Chi può allora donarci quella realizzazione piena e infinita che il nostro cuore desidera?
Questo desiderio del nostro cuore lo può realizzare solo una Persona, il cui nome significa " Dio salva " questa persona e' il Signore Gesù, egli dice nel vangelo di Giovanni: " In verità, in verità vi dico: chi crede in me avrà la vita eterna " (Gv 6,47 ), e ancora: " poiché questa e' la volontà del Padre mio: che chiunque contempla il Figlio e crede in lui, abbia la vita Eterna; e io lo risusciterò nell'Ultimo giorno "
( Gv 6, 40 ).
Che cosa vuol dire contemplare e credere in Gesù?
Vuol dire credere nella sua Parola e nella sua Persona, infatti Egli non solo ha dato una Parola di Vita Eterna, ma con il suo esempio e con tutta la sua persona dimostra una coerenza assoluta in ciò che ha detto e insegnato, dimostrando con la sua vita, ma soprattutto con la sua morte in Croce, ( Sapienza di Dio e stoltezza per l'uomo), che Lui ha il potere di vincere la morte, e con la sua risurrezione ci ha acquistato il regno di Dio che a causa del peccato originale dei nostri progenitori avevamo perduto per sempre. Con il suo sacrificio e con la sua offerta ci ha donato quel Battesimo che ci riporta tra le braccia amorose di Dio Padre, ( Padre nostro che sei nei cieli...) ridonandoci quella figliolanza perduta a causa del peccato e per invidia del maligno.
Solo il Signore Gesù e la Via, la Verità e la Vita, quella vita che possiamo già sperimentare in questo mondo se saremo a Lui uniti, così come i tralci sono uniti alla vite e solo così porteranno frutto.
Una vita che dopo la morte terrena diventerà Vita Eterna, in virtù di colui che ci ha tanto amati fino a morire per noi e trasmetterci la sua stessa vita divina donata per la nostra salvezza.
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In allegato una sorprendente testimonianza di una mamma che per un certo tempo era morta, facendo con questo
una esperienza particolare che le ha donato di trovarsi per molte ore alle "porte della Vita Eterna".
Questa testimonianza dopo un apposito studio, è stata riconosciuta dalla Chiesa locale dove lei vive.
di seguito anche la testimonianza video della sua particolare esperienza e il sito che parla di questa esperienza.